Negli ultimi anni vi è stato un crescente interesse nel campo delle neuroscienze nei confronti della musica e dei suoi effetti sul cervello, sul sistema nervoso, sulla mente. La ricerca ha dimostrato importanti relazioni tra lo svolgimento di attività musicali e modificazioni a livello neurale, motorio, emotivo.
Storia della Musicoterapia
Il concetto di musica come terapia per la salute fisica e mentale era ben noto già negli scritti dell’Antica Grecia da Aristotele a Platone. La professione però iniziò formalmente solo dopo la prima guerra mondiale e la seconda guerra mondiale quando musicisti di varie comunità americane sia dilettanti che professionisti, andavano negli ospedali e negli ospizi di tutto il paese per suonare per le migliaia di veterani che soffrivano di traumi fisici ed emotivi a causa delle guerre.
Che cos’è la Musicoterapia?
La musicoterapia è un intervento terapeutico che fa utilizzo dello stimolo sonoro/musicale come strumento di mediazione nella relazione tra paziente e terapista, con numerosi campi di applicazione. Più precisamente la musicoterapia può essere considerata un intervento specifico in tutti quei casi in cui esista un disturbo qualitativo e/o quantitativo della sfera emotiva e delle relative competenze espressive-comunicative-relazionali ma non solo.